lunedì 30 giugno 2008

28-29 giugno: Roma mezza maratona


Ho impiegato la mattinata andando a sbirciare i vari blog per prendere contatto con i commenti a caldo di alcuni partecipanti della Roma mezza maratona.
Il leit motiv di tutti è che le condizioni climatiche erano pessime per cui le prestazioni ne hanno risentito pesantemente. In effetti la giornata anche a Roma era caldissima, già al mattino all'aeroporto di Ciampino quando siamo arrivati io con Cecilia (al suo primo volo!), Tarcisio con Luisa, e Alberto, il display dela temperatura segnava ben 35°.
A questo si aggiunga la levataccia mattutina per andare a prendere l'aereo, il viaggio, i giri in città pomeridiani come fanno i bravi turisti e poi la partenza alle 23 con temperatura abbassata a circa 25° ma umidità sensibilmente elevata (circa 80%)...insomma, tutte le condizioni non erano certamente a favore di una prestazione atletica ottimale.
Infatti ho concluso con il tempo ufficiale di 1:58:04.
Che dire? Inutile fare giri di parole o appellarsi a questa o quella scusa, la verità è questa, caro Sandro: sei una "schiappa", punto e basta.
Non è possibile che solo un mese fa, in un percorso collinare, difficile e tecnico come la maratonina del Garda, abbia fatto registrare il mio personale e poi a Roma basti un pò di caldo per farmi perdere circa un quarto d'ora! Evidentemente c'è qualcosa che non va o che va rivisto.
Mi rimane comunque la soddisfazione di un due giorni a Roma che resteranno tra i ricordi più belli della mia vita, in primis per la compagnia della mia Cecy, al suo primo volo aereo, e poi la compagnia degli amici e la conoscenza di Chiara, molto simpatica e soprattutto bella "dentro", sono felice per Alberto.
Non posso non citare l'incontro con i blogger, gli amici prima virtuali e che adesso hanno finalmente un volto e una voce.
Molto suggestiva anche la Santa Messa in Vaticano alla presenza del papa.
Ma siccome qui voglio parlare di corsa, allora vediamo di ricapitolare come sono andate le cose in gara.
La partenza fissata per le 23 non l'ho gradita molto, il clima era più favorevole un paio d'ore prima; al via ho conosciuto due amici di Alberto, Gino e Jenny, veneti, con cui abbiamo scambiato qualche parola giusto per stemperare la tensione pre gara.
I primi Km li ho fatti fianco a fianco con Alberto fino a quando siamo entrati in villa Borghese dove alla prima salita lui si è fermato per una sosta e poi mi ha raggiunto nella successiva discesa. All'uscita da villa Borghese, intorno al 9° Km ho accusato contemporaneamente la fatica della corsa e una sorta di angoscia che mi ha dato la strada cittadina, non sò ma la mia testa mi lanciava messaggi negativi, quasi una sorta di repulsione che è durata abbastanza. All'intermedio ero già abbastanza cotto, non riuscivo a raffreddarmi ma sentivo il calore crescere continuamente al punto che non mi bastava neppure versarmi bottigliate d'acqua in testa; ho dovuto andare un pò al passo mentre una fiumana di gente mi sorpassava inesorabilmente. Dopo qualche centinaio di metri ho ripreso un pò di forza e per i successivi Km fino alla zona del villaggio olimpico ho ripreso discretamente ma poi verso il 14° Km ho avuto un'altra crisi e sono andato avanti per inerzia per poi riprendermi abbastanza bene intorno al 18° Km. A quel punto vedevo materializzarsi davanti a me l'ingresso dello stadio e ho dato fondo alle ultime, risicate energie per concludere in velocità gli ultimi metri nello stadio dove Cecilia mi ha riconosciuto e incitato. Ero letteralmente stremato, direi in stato quasi confusionale però ce l'ho fatta a finire entro le due ore e questa è forse una piccola soddisfazione.
La lezione che ho imparato è che non sempre le condizioni interne ed esterne sono positive, a questo punto è fondamentale l'essere riuscito a non arrendermi prima, la tenacia è una virtù che va alimentata attraverso la sofferenza e la ricerca dell'obiettivo da raggiungere.
Anche Alberto e Tarcisio hanno sofferto e non hanno fatto registrare tempi ottimi ma sono arrivati ben prima di me, complimenti.
Oggi il clima è migliorato, qui un temporale nella serata di ieri ha spazzato il cielo e, anche se è caldo, almeno si respira un pò. Da domani riprenderò confidenza con la corsa, il prossimo obiettivo è la mezza di Monza a settembre e prima qualche garetta magari serale ma meno impegnativa.

venerdì 27 giugno 2008

27 giugno: ultima corsa prima di Roma

Stamattina sveglia alle 5.45 e solito giretto da 7 Km, ultima uscita prima della partenza domattina presto per Roma dove mi aspetta la Maratonina in notturna.
Nell'uscire ho visto il terreno bagnato da alcune gocce ma non era un vero temporale bensì solo la grande umidità che acuisce la sensazione di caldo soffocante di questi giorni.
Ho assaporato i profumi, i colori e i rumori dell'alba: l'odore del pane appena sfornato, i colori ancora sfumati della campagna in attesa del sole, il cinguettio degli uccellini che sarà presto sovrastato dai rumori meccanici delle auto.
Buone le sensazioni fisiche, a parte la solita bella sudata smaltita poi con una bella doccia fresca.

giovedì 26 giugno 2008

25 giugno: Dello, trofeo Pagani

La maratonina di Roma si avvicina inesorabilmente: avrò fatto una giusta preparazione? Riuscirò a completarla in maniera "decente"?
Queste domande ormai mi perseguitano (si fa per dire) ma con il gran caldo di queste giornate è difficilissimo trovare le giuste motivazioni per completare un qualsiasi programma di allenamento.
Ieri sera era in programma una gara FIDAL e Hinterland gardesano a Dello, paese della bassa bresciana: ne ho approfittato insieme ad Alberto (Bibe) per una sgambata proprio in preparazione della gara di sabato sera.

Gunti sul posto, mentre mi cambiavo, Alberto ha fatto le iscrizioni e, per non fare coda al banco dell'hinterland, ha pensato bene di optare per l'iscrizione FIDAL.
Il problema è che la gara FIDAL era riservata agli Assoluti (con un ricco monte premi, 800 euro al primo classificato!).
Visti i "personaggi" in campo (Said Boudalia, poi vincitore e altri di alto livello) abbiamo deciso di non presentarci alla partenza FIDAL (prevista con chiamata nominativa qualche metro davanti al resto del gruppo) ma di staccarci il pettorale FIDAL e mescolarci con i podisti "normali".
Il percorso, ovviamente pianeggiante, si snodava attraverso le strade e la campagna per 4 Km da ripetere due volte: totale 8 Km.
Dopo il consueto prologo riservato ai bambini e ai ragazzi (bellissimi e bravissimi) è stato finalmente dato il via (da Gianni Poli, noto campione del recente passato) verso le 20.30 con la temperatura che però era ancora attorno ai 30°.
Il primo Km l'ho corso abbastanza sostenuto, circa 4'20" ma poi ho avvertito una fitta dolorosa alla schiena sul lato sinistro, un dolore acuto che mi impediva persino di respirare. E' da qualche mese che soffro per un fastidioso dolore che mi prende alla spalla sinistra e, nonostante gli accertamenti radiografici abbiano smentito qualsiasi patologia, non riesco a liberarmene. Ho rallentato drasticamente e ho stretto i denti cercando di non fermarmi e in effetti poco dopo il 3° Km mi era passato e ho ripreso il mio ritmo.
Mentre stavo mentalmente preparandomi al secondo giro, al termine del primo ho visto Alberto, che mi precedeva di una ventina di metri, che si era fermato e allora ho deciso di chiudere anch'io: poteva bastare così, 4 Km in poco più di 18 minuti.
Ci siamo goduti l'arrivo dei "campioni": fa una certa impressione vedere con che velocità corrono. C'era anche Simon, quello che ha vinto la nostra corsa di Cazzago e che è giunto sesto alla maratona di Brescia: ebbene per dare l'idea del livello agonistico dei partecipanti, lui è giunto attorno alla 15ma posizione.
Per quanto riguarda le sensazioni fisiche debbo dire che, a parte l'episodio del dolore retrocostale, nonostante il gran caldo afoso non ho avuto problemi alle gambe che anzi erano stranamente "leggere"; se riesco domattina farò un'ultimo allenamento e poi finalmente...Roma!

martedì 24 giugno 2008

24 giugno: 7 Km

Dopo la faticaccia di domenica a Sarnico, ieri ho fatto un riposo "attivo" nel senso che anzichè stare fermo ho preso la mia bicicletta e mi sono fatto un giretto di circa 25 Km da casa fino a Castegnato e ritorno per Paderno e Bornato. Il tutto in circa 1 ora ad andatura tranquilla, dalle 20 alle 21. In effetti ad un certo punto, poco dopo metà percorso, le gambe si stavano rifiutando di pedalare, avvertivo una certa stanchezza che però dopo una manciata di minuti è magicamente scomparsa e sono arrivato a casa abbastanza agevolmente. Stamattina, anticipando la calura (oggi è prevista una giornata torrida e afosa) sono uscito alle 6 per fare il solito giretto da casa alla Costa, Calino e ritorno: 7 Km in circa 35 minuti (non ho cronometrato). Tutto bene tranne il fatto che una volta a casa dopo la doccia e la colazione ero ancora più accaldato di prima e mi ci è voluto un pò più di tempo prima di essere in grado di partire per andare a Brescia al lavoro.

domenica 22 giugno 2008

22 giugno : Sarneghera

Bella e terribile la "Sarneghera", corsa non competitiva organizzata dall'Atletica Sarnico con partenza e arrivo nello stadio della bella cittadina sul lago d'Iseo.
Oltre 2000 i partecipanti con pullman (!) in arrivo da Pisa, da Vicenza, da Parma e moltissimi appassionati podisti delle nostre zone.
Faceva caldo, molto caldo: in queste prime giornate estive sembra che il sole debba restituirci tutto ciò che ci ha negato nelle piovose giornate di fine maggio e prima metà di giugno.
Alla riunione di venerdì sera avavo proposto ai miei amici di partecipare ma alla fine nessuno è venuto ad eccezione di Valter C. con moglie e amiche.
Gli altri in genere non amano la non competitività e in effetti basterebbe organizzare almeno una partenza in gruppo per dare quel tocco in più che nelle gare FIASP manca.
Visto dunque che ero da solo ho aspettato fino alle 8 e poi sono partito.
I percorsi erano rispettivamente di 6-12-18 e 25 Km e ho optato di tentare quello più lungo per fare se non altro un allenamento di resistenza sulla distanza; di fare velocità manco a pensarci, dopo il primo tratto sul lungolago ci si è dovuti letteralmente inerpicare attraverso un sentiero sassoso verso la località di Viadanica.
Ho iniziato praticamente quasi subito a sudare e a soffrire ma ho proseguito tenacemente. Dopo la salita verso Adrara che son riuscito a fare tutta di corsa ho ceduto sulla successiva salita ripida verso Collepiano, località di maggior altitudine raggiunta (alla faccia del Colle...piano! Forse piano è riferito all'andatura).
Da lì tutto bene fino a Foresto Sparso dopo di che... mi sono perduto! Infatti ho raggiunto un podista che a un certo punto mi chiede se davvero siamo sul percorso giusto perchè erano scomparse le segnalazioni. Ha deciso di tornare indietro un pò, io invece ho continuato perchè dopo Villongo avrei raggiunto senz'altro il percorso verso Sarnico.
E così, come uno zombie, stanco, con la maglietta in mano, a torso nudo, sudato, ho raggiunto e attraversato Villongo per poi ricongiungermi, dopo una serie di svolte su strade inedite, con la parte finale del percorso.
Ancora una salita (uffa!), l'ultimo punto di ristoro (meno male!) e poi ecco Sarnico: mi sono rivestito e finalmente sono giunto all'arrivo dove, con sorpresa, ho notato che come gruppo AVIS Cazzago siamo entrati nell'elenco dei gruppi premiati (verso la 50a posizione). Così dopo essermi rinfrescato, rifocillato e cambiato sono andato a ritirare la coppetta e ho rivisto la moglie di Valter e le sue amiche.
Una gran faticata ma una bella soddisfazione, come sempre. Non molto adatta per la preparazione per Roma ma comunque una bella "scossa" per il mio corpo (mi sono pesato e ho perso 3 Kg). Alla prossima!

venerdì 20 giugno 2008

19 giugno: Notturna a Bagnolo Mella

Raccogliendo l'invito di Alberto ieri sera ho partecipato alla corsa FIASP di Bagnolo Mella che avevo già sperimentato l'anno scorso.
Non ero intenzionato a ripeterla in quanto il percorso non è particolarmente stimolante, solo pianura ad eccezione di due "asperità" determinate dai due cavalcavia di attraversamento della A21 però mi devo ricredere perchè mi è piaciuta. Il clima di gara, ancorchè non competitiva, è stimolante e ieri sera c'era veramente tanta gente.
Sono passato dunque a prendere Alberto e Pietro a Castegnato e siamo partiti alla volta di Bagnolo Mella dove siamo giunti poco prima del via.
Al via sono partito piuttosto piano anche perchè c'era da superare una marea di gente, poi ho preso il mio ritmo e sono proseguito abbastanza regolarmente.
Devo anche dire che sulle due rampe in salita ho mantenuto la mia velocità raggiungendo e superando alcuni concorrenti.
Probabilmente i miei allenamenti collinari mi hanno "formato" per i percorsi ondulati che soffro meno rispetto a quelli completamente pianeggianti.
Ho terminato in 45'15" ovviamnte ben sudato, anzi letteralmente grondante di sudore, ma con buone sensazioni, gambe leggere, poca fatica.
Dopo essermi asciugato e cambiato avvertivo lo stimolo di fare ancora una corsetta!
Pietro ha chiuso in circa 32 minuti: è fortissimo, ha delle doti incredibili e pensare che lui stesso mi diceva che ha iniziato a correre da poco tempo (e ha già fatto la sua prima maratona a Brescia chiusa in 3h05').
Alberto è arrivato poco dopo di me, stavolta l'ho preceduto io di circa un minuto e mezzo ma abbiamo più o meno lo stesso passo.
Domenica se posso andrò a fare la "Sarneghera", bella corsa con partenza da Sarnico in riva al lago d'Iseo e percorso abbastanza impegnativo in salita, nell'entroterra.

mercoledì 18 giugno 2008

18 giugno: boschi-valle

Finalmente una giornata di sole con temperatura decisamente più alta rispetto alle giornate scorse.
Dopo tre giorni di stop ho deciso di fare il giro dei boschi partendo alle 17,30.
Durante la salita ho incontrato Stefano P. con cui abbiamo fatto insieme il tratto fino alla sommità. Ovviamente lui essendo più giovane e veloce ha faticato meno e una volta giunti in cima ci siamo salutati; io mi sono fermato per una sosta "tecnica" e ho proseguito abbastanza affaticato e accaldato. Ho deciso di allungare facendo la discesa verso la valle (passaggio a livello) per poi prendere la sterrata via del Longherone. A circa 9 Km ho dovuto fermarmi e proseguire per un tratto al passo: non ne avevo più, ero bagnatissimo e le gambe sembravano di gomma. Dopo aver rifiatato ho continuato dopo il passaggio a livello di Bornato verso la Costa e poi da via Rizzini a casa. Totale circa 12 Km (ma li devo misurare su gmap pedometer) in un tempo totale di 1h7'20". Domani sera correrò a Bagnolo Mella, percorso interamente pianeggiante con partenza alle ore 20. L'anno scorso la feci abbastanza bene con Carlo e Tarcisio che optarono per i 5 Km. Se però sono come oggi la vedo dura....

domenica 15 giugno 2008

15 giugno: corsetta pomeridiana

Dopo due giorni di completo stop, oggi ho rimesso le scarpette e sono uscito a fare il giro dei boschi con rientro dalla Costa.
Venerdì sera ho partecipato a una cena iper-mega-galattica interminabile con Don Giuseppe e il gruppo della Germania, ieri invece complice la pioggia mi sono messo a tagliare legna col risultato che in serata ero completamente cotto e tutto indolenzito.
Stamattina c'è stata la messa solenne con la corale per la presenza del Vescovo a benedire la Chiesa parrocchiale ristrutturata (è davvero molto bella) e stasera alle 21 avremo il concerto corale a conclusione della giornata.

Non potevo certo non approfittare del pomeriggio anche perchè domattina mi aspettano all'AVIS per "dissanguarmi", per cui una corsetta serve anche a fluidificare il sangue e smaltire le tante (troppe) proteine ingurgitate in questi giorni.
E' stata una bella corsetta, sotto una leggerissima pioggerellina, ho faticato un pò, specie nella prima parte in salita e ho terminato in circa 45 minuti. Per oggi può bastare così.

giovedì 12 giugno 2008

12 giugno: giro dei boschi

Stamattina mi sono svegliato male dopo una nottata quasi insonne, con testa pesante e dolorante.
Stanotte ha fatto temporale e io con questi cambi di meteo faccio a pugni! Mi distruggono! Arriverà la bella stagione? Poi magari farà troppo caldo.... uffa, fatto stà che la prevista corsetta mattutina è saltata. Però stasera ho dato forfait alle prove del coro e sono andato a correre nientemeno che con Valter Frerotti, il nostro "top runner". Dovevano esserci anche altri ma Piero ha declinato perchè domenica correrà la Proai-Golem, idem Antonio e per vari motivi anche Sergio e altri non c'erano. Così anzichè andare a fare una gara organizzata, (Mazzano piuttosto che Barbariga), abbiamo optato per un giro di 40-45 minuti partendo da casa sua fino a Calino, giro dei boschi e ritorno. Fortunatamente lui doveva contenersi in quanto stà facendo dei massaggi per superare un malanno al ginocchio ma è stato abbastanza impegantivo per me tenere il suo passo. Però mi sono divertito, è stato un bell'allenamento e tutto sommato, a parte un dolore alla schiena in cima alla salita che poi è fortunatamente scomparso, mi sono sentito bene.
Domani sera avevo in programma la bella corsa di Brescia al quartiere Badia, che avevo fatto anche l'anno scorso ma.... sarò a cena con Don Giuseppe che arriva dalla Germania con il gruppo dei suoi emigranti e si fermeranno a festeggiare domenica l'inaugurazione dei restauri della nostra chiesa parrocchiale. Domenica poi al mattino c'è la Messa col Vescovo e sarò impegnato a cantare col coro e la sera terremo un concerto in chiesa, perciò niente corse.... si riprenderà, spero, la prossima settimana (ma lunedì mi aspetta il mio dovere: AVIS).

mercoledì 11 giugno 2008

10 giugno: 6 x 1000

Dopo l'uscita mattutina, nel pomeriggio di ritorno dal lavoro alle 17, ho replicato facendo delle ripetute sul solito percorso.
L'obiettivo era di non tirarmi il collo ma di sostenere 6 serie di ripetute sul giro (poco meno di 1000 m) con recupero nel mezzo giro successivo.
Le serie sono state:
1 - 3'48" con recupero 3'
2 - 3'41" con recupero 3'
3 - 3'40" con recupero 6' (un giro completo)
4 - 3'48" con recupero 3'
5 - 3'48" con recupero 3'
6 - 3'47".
Alla fine ero abbastanza "spremuto" ma nel complesso è andata bene, solo un pochino di affaticamento alla coscia destra che ho avvertito in tarda serata, dopo essere stato a una riunione in biblioteca e alle prove della corale (fino alle 23.40 !).

martedì 10 giugno 2008

10 giugno: 7 Km mattutini

Solita corsetta mattutina con partenza alle 6 sul consueto percorso da casa verso Costa, Bornato, Calino e ritorno.
Partenza alle 6 e arrivo dopo circa 34 minuti, sensazioni buone, temperatura e clima finalmente ideali dopo giornate di pioggia e forte umidità.
Ci voleva proprio, dopo le delusioni calcistiche del Brescia, che si è fatto eliminare ai play off di serie B dall'AlbinoLeffe, e della Nazionale, umiliata ieri sera dall'Olanda con un secco 0-3.
Ma dopo ogni caduta non c'è che da rialzarsi...

domenica 8 giugno 2008

8 giugno: Trofeo "I dispersi" - Iseo

Mentre i runners "veri" si sono cimentati alla Maratona e alla Mezzamaratona in quel di Jesolo (a proposito: complimenti a tutti in attesa di notizie fresche e foto), noi podisti "normali" ci siamo sparpagliati nelle varie non competitive che ogni domenica sono in programma un pò dappertutto.

Insieme a Tarcisio e a Valter ho partecipato alla non competitiva di Iseo: percorsi da 6 - 12 - 25 Km con partenza dal centro della bella cittadina lacustre e inerpicazione lungo i sentieri collinari-montani fino in quota da cui si poteva, avendone la forza, spaziare con lo sguardo ad abbracciare tutta la conca del Sebino.
La pioggia ci ha risparmiato ma l'aria era satura di umidità.
Passo a prendere Tarcisio alle 7,30 e la prima cosa che ci diciamo è che siamo matti a saltar fuori dal letto in una giornata così per poi affrontare un percorso che non è proprio quello più indicato per la preparazione della mezza di Roma. Ma di alternative appetibili non ce n'erano e allora.. vada per Iseo.
La gara tutto sommato è stata piacevole, c'era davvero un sacco di gente, pullman addirittura da Milano, da Parma, da Verona... eh, potenza del richiamo "lacustre".
Dura la salita dopo l'uscita dal paese, l'ho fatta al passo mentre pensavo a quello che aspetterà domenica prossima i "matti" della Proai-Golem (corsa in montagna di 30 Km che... mi attira!!).
Avevo anche fatto partire il mio cronometro per poi scoprire dopo circa un'ora e mezza di gara, che invece non era partito affatto così non ho il responso cronometrico ma penso che sarò stato attorno alle due ore tonde tonde anche se la sensazione è che i 25 Km probabilmente non erano proprio 25... (ma c'è chi giura che sono "ufficialmente" 24,8 o giù di lì). Prendiamolo per buono... si sà mai!
Non c'erano indicazioni Kilometriche sul percorso (le solite organizzazioni approssimative FIASP), però devo dire che i ristori sul percorso e all'arrivo e le segnalazioni per non sbagliare percorso meritano un voto più che sufficiente.
Unica nota stonata il parcheggio (a pagamento!): non era possibile sospendere la ingiusta gabella almeno in occasione di una sana festa dello sport?
Ah, questi amministratori pubblici... per punizione li farei correre tutti quanti!!!

venerdì 6 giugno 2008

5 giugno: lungo 23 Km

A volte si deve lasciare da parte la teoria e sperimentare la pratica direttamente sulla propria pelle: è quello che ho voluto fare ieri sera al ritorno dal lavoro.
Ho voluto verificare la mia resistenza e le mie sensazioni facendo un lungo a velocità contenuta, ne è scaturito un 23 Km circa in poco meno di due ore.
Il percorso che ho scelto, tutto su strada asfaltata (purtroppo) si è snodato tra Cazzago, Barco, Castegnato (fino alla santella della Madonna del buon viaggio proprio di fronte all'abitazione di Bibe), Paderno Franciacorta, Bornato, Barco, Cazzago.
Tutto sommato buone le sensazioni muscolari ma ho commesso un errore, non ho protetto i capezzoli e quando sono arrivato a casa ho notato (orrore!) due lunghe scie di sangue sulla maglietta (avevo indossato sopra quella impermeabile per paura della pioggia).
Ecco quindi che anche questa esperienza mi ha fatto capire che compio ancora errori banali di disattenzione e di superficialità.
Spero che domenica mattina il tempo migliori, ieri per strada pensavo ai campioni della 100 Km del Passatore.... ancora complimenti a tutti loro.

mercoledì 4 giugno 2008

4 giugno: 7Km

Solito percorso di allenamento mattutino (dato che potevo partire un pò più tardi non ho dovuto fare la levataccia ma sono partito verso le 7). Il tempo è sempre mutevole e afoso. Infatti sono partito sotto una lieve pioggerellina, quasi impercettibile, poi dopo l'arrivo è piovuto più forte. Pensavo di fare una corsetta a ritmo molto blando per abituarmi al ritmo da tenere per i prossimi lunghi ma... non ci sono riuscito perchè ho chiuso in circa 34 minuti, meno di 5/km. Dopo le ripetute di ieri immaginavo di avere le gambe un pò imballate invece tutto sommato è andata abbastanza bene. Domani vorrei provare un lungo, verso il tardo pomeriggio e poi riposerò per non essere troppo affaticato domenica.

martedì 3 giugno 2008

3 giugno: ripetute 4x1000

Caldo, fa un caldo boia e io soffro terribilmente il caldo afoso. Oggi di ritorno da Gorlago(BG) dove sono impegnato per un corso lavorativo mi sono fatto un caffè per tirarmi su un poco la pressione e poi ho deciso di andare a provare le mie ripetute del martedì. Ne ho fatte 4 con l'intento di stare entro i 4', facendo un giro (poco meno di 1000 m) sostenuto e mezzo giro di recupero.
Le prime tre ripetute le ho fatte in 3'35" - 3'34" - 3'35" e la quarta in 3'43" (non ne potevo più) poi son ritornato a casa con un ritmo blando defaticante.
Non dico quanti litri di sudore ho emesso.... però mi ritengo soddisfatto... di averlo fatto.
Domenica prossima avrei in programma la corsa di Iseo, sono 25 Km con salite abbastanza dure.... l'intento è di provare, poi si vedrà.

lunedì 2 giugno 2008

2 giugno: Strapalazzolo


Oggi approfittando della giornata festiva ho partecipato alla Strapalazzolo, corsa non competitiva del circuito FIASP con partenza dallo stadio comunale di Palazzolo sull'Oglio.
I percorsi erano tre: 6, 10 e 15 Km. Ieri ho passato una domenica "strana", niente corsa ma un malessere generale, mi sentivo stanco e spompato, probabilmente la pressione bassa e il clima caldo-umido sono stati un mix poco favorevole.
Fatto stà che stamattina sono andato a Palazzolo deciso a tentare di fare in maniera non molto impegnativa i 15Km, anche se avrei deciso poi sul percorso se tagliare per il percorso più corto.
Alla fine ce l'ho fatta: 15 Km (spannometrici) in 1h 10m 40s, con contorno di abbondante sudata ma nel complesso ho retto abbastanza bene.
Il percorso è stato gradevole nella prima parte con alcuni saliscendi che ci hanno portato nelle frazioni di Mura e San Giuseppe, poi la seconda parte che si snodava attraverso la campagna è stata piuttosto monotona, inoltre per gran parte della corsa mi sono trovato praticamente in solitudine; bello poi l'arrivo con un mezzo giro della pista di atletica all'interno dello stadio.