In ritardo faccio il resoconto della gara di venerdì sera: una competitiva sulla distanza di circa 6 Km con partenza e arrivo al quartiere Villaggio Sereno di Brescia nell'ambito della "Brèsafest", festa della Lega Nord.
Arrivo in loco in compagnia di Roberto e di Tiziano, suo amico e prossimo nuovo "acquisto" della mia società. Là troviamo i nostri Elena e Piero, sempre presenti alle gare, veri stakanovisti della corsa. Pensavo di trovare poca gente stante la non eccelsa bellezza del luogo e del tracciato di gara (un vai e vieni attraverso la periferia industriale della città) invece c'è una discreta folla, circa 400 atleti. Dopo il consueto prologo riservato ai bambini eccoci pronti al via. Dico ai miei due compagni di corsa "attestiamoci attorno ai 5/Km e andiamo assieme almeno fino ai 2 Km dall'arrivo..." ma al bang scatto istintivamente e mi porto subito a ridosso del gruppo. Vanno tutti maledettamente veloci e cerco di non perdere terreno. Primo Km a 4.13, secondo a 4.22, vedo Elena una decina di metri avanti a me e la "punto" come riferimento. Mi sembra di andare bene quando improvvisamente sento una fitta dietro la schiena all'altezza del polmone. Rallento un pochino e pian piano il dolore si attenua ma non smette del tutto. Si raggiunge la chiesa del quartiere Noce e poi si riprende il tragitto dell'andata al contrario. Ai due Km dall'arrivo riesco a raggiungere Elena, scambiamo due parole e poi mi lancio verso il traguardo dando tutto quello che ho. Finirò in 25'20" per un percorso che il garmin misura essere di 5730 metri; il che significa una media totale di 4'25"/km. Vanno molto bene anche Tiziano e Roberto che giungono dopo circa un paio di minuti.
Abbondantemente sudato (c'erano 33° alla partenza!) ma soddisfatto, dopo aver appreso che non sono rientrato nelle prime 5 posizioni di categoria (ma quanto sono veloci gli altri), si fa ritorno a casa. Il Garmin intanto si è spento da solo, provo a riaccenderlo e vedo che ha registrato correttamente i dati ma dopo un altro poco si spegne di nuovo e a tutt'oggi, nonostante una ricarica a fondo della batteria, è morto. Non riesco a riaccenderlo, non riesco a scaricare i dati che ha, niente di niente! Soldi da spendere non ne ho ma è difficile rinunciare al prezioso apporto di quell'aggeggino che ha segnato i miei allenamenti e le mie corse, che farò?
Ieri mattina intanto con Roberto abbiamo fatto un giro di allenamento in Franciacorta, poco più di 15,88 Km in 1h25'52", misurati con gpsies e con il mio vecchio caro cronometro.
Non disperare Claudio...prova questo:
RispondiElimina"Cari runners,per resettare il forerunner 305 tenere premuto
contemporaneamente il tasto mode e reset. Poi premere il tasto accensione e rilasciare solo il tasto reset. A questo punto il forerunner si accende e ti chiede se vuoi resettarlo. Dare ok e impostare tutti i dati come fosse la prima volta. Provate. Ciao alla prossima."
Fammi sapere! ;)
@ Paolo: ti ringrazio ma purtroppo non riesco a farlo ripartire. Se lo tengo staccato dal pc è spento e anche premendo i tasti come dici tu rimane spento. Se lo collego mi dà il segnale "ricarica batterie completata" ma comunque non si accende... e il pc non riconosce la periferica.
RispondiEliminaCavolo che rogna, prima di leggere i commenti volevo darti il link al blog di Paolo, ma vedo che ti ha già spiegato come fare... mah non so, se usi il pc per lavoro prova a tenerlo collegato tutto il giorno anche se ti da ricarica batteria completata... devi trovar la maniera di resettarlo... cerca su google magari a qualcuno è capitato...
RispondiEliminaComplimenti per i 4:25 di media!
anch'io sono a piedi con il garmin (405)...ed è veramente difficile farne a meno...devo correre ai ripari :-D
RispondiEliminaè un segno del destino, disintossicatevi!
RispondiEliminariprendete a correre in libertà, puramente a sensazione
(oh, io parlo così solo perchè non ho il garmin, quando mi son deciso a prenderlo mi sono infortunato e non si è fatto più nulla)