martedì 30 settembre 2008

Colonna: primo raduno nazionale blogtrotters

Giovedì…
L’aereo era prenotato da tempo per il venerdì mattino in modo da poter viaggiare in compagnia di Alberto e Chiara. Giampiero ha poi molto gentilmente pensato alla sistemazione logistica, la mia cara Cecilia mi ha preparato la valigia, è tutto pronto.
Confesso che ho dei brividi di emozione, come sempre succede in vista di un appuntamento importante nella vita; dovrei essere pronto a tutto ormai grazie all’esperienza dei miei anni e invece ogni volta mi trovo a provare gli stessi sentimenti e lo stesso stupore di un ragazzino e spero di essere così per tanto tempo ancora.
Giovedì, il giorno prima della partenza, commetto una grande sciocchezza: vado al lavoro indossando un paio di scarpe nuove e troppo strette e quando torno a casa nel pomeriggio avverto un po’ di dolore ai piedi, ma non ci do troppa importanza.
Decido poi di fare una corsetta giusto per fare l’ultimo allenamento prima di partire.
La corsetta mi prende a tal punto che anziché il solito breve percorso vado un po’ oltre e così , pur avvertendo un fastidioso dolore all’alluce destro proseguo per una decina di Km.
A casa tolgo le scarpe e scopro con sgomento che il pollicione è ingrossato e tumefatto e mi fa un gran male.

Venerdì…
L’indomani mattina arrivano Alberto e Chiara e si parte in direzione Orio al Serio dove ci attende il volo Ryanair per Ciampino. Il viaggio è perfetto, alle 9.30 precise siamo a destinazione e incontriamo Giampiero che ci è venuto a prendere in auto: il raduno è iniziato!
Dopo aver visitato alcuni scorci della Città eterna e pranzato in un caratteristico locale di Trastevere nel pomeriggio saluto Alberto e Chiara che si fermano a Roma e vado all’appuntamento con Giampiero al capolinea della metro dove incontro Ezio e Monica arrivata da Dublino.
La serata la passiamo a Frascati, bella cittadina dei Castelli romani e a cena incontriamo anche Andrea e Ivana.

Sabato…
Il sabato siamo a Colonna dove fervono i preparativi per la gara podistica che avrà un prologo nel pomeriggio con la Mini Run riservata ai ragazzi: è bello vedere la grinta e l’entusiasmo dei piccoli e in cuor mio spero che si appassionino a questo bellissimo e semplice sport.
Arrivano nel frattempo gli altri bloggers: Mathias, simpaticissimo, Nicola e Stefano che giungono in automobile dal Trentino, il “grande” Daniele che giunge nel pomeriggio addirittura da Barcellona.
Intanto via via si fa conoscenza con i romani, molti dei quali già si sono incontrati con i bloggers in varie occasioni, specialmente in qualche maratona.
Nel pomeriggio Giampiero ci ha radunati e tra una battuta e l’altra (e una serie infinita di fotografie) c’è stata la “cerimonia” della premiazione dei blogtrotters: il miglior post (Ezio e Gian Carlo); il miglior blog (Daniele) e quello più caratteristico (Mathias).
Sulle scelte fatte (all’unanimità!!!) dal solo Giampiero non c’è nulla da obiettare salvo il fatto che, forse, una maggior attenzione alla rappresentanza femminile poteva esser fatta (Monica o ….Denise?).
La festa si è poi protratta nella cena in allegria, anche se qualcuno cominciava a dare segni di “cedimento delle palpebre” (vero Chiara?).

Domenica…
E si arriva al giorno della gara: la mattina puntuale Giampiero ci viene a prendere all’hotel e si avverte la tipica agitazione, anche se ben contenuta, del pregara: c’è chi non ha dormito pensando alla miglior strategia per vincere la sfida tra blogger, c’è chi ha un attacco intestinale e si premunisce ingurgitando limoni, c’è chi avverte il riacutizzarsi di dolori e doloretti vari.. insomma ho capito che nel mondo dei podisti non ce n’è uno che sia fisicamente sano!
Io però sento che finalmente il ditone non mi fa più male, tra pomate, antinfiammatori, fasciature dovrei riuscire a fare la corsa, però…. anch’io avverto un rimescolamento viscerale che diventa sempre più forte man mano che si avvicina il momento della partenza. A pochi minuti dallo sparo dello starter cerco di resistere, poi corro alla disperata ricerca di un bagno salvo poi rinunciare e così perdo di vista tutti i bloggers e mi trovo intruppato in mezzo a una variopinta marea di podisti.
Si parte! Ovviamente cerco di stare ai margini della strada per non finire imbottigliato ma per tutto il primo giro (5 Km) non posso tenere il mio ritmo, la sede stradale è troppo stretta per contenere tutti. Ecco, se c’è da fare una critica è proprio questa: troppi partecipanti e stradine troppo strette, non si può correre agevolmente quando chi è davanti ti fa da tappo e tu stesso lo fai a quelli dietro.
Alberto mi raggiunge attorno al 3° Km (era partito un pochino più indietro rispetto a me) e sotto l’arco dei 5 Km mi precede di una ventina di secondi ma poi lo riacchiappo attorno al 7° e stavolta sono io che riesco ad allungare un po’ grazie al fatto che adesso c’è più spazio (le salite fanno selezione). Nella successiva discesa vengo nuovamente raggiunto, si corre insieme con un buon ritmo (alla fine la media sarà di 4.44) e a poco meno di un Km all’arrivo concordiamo di giungere assieme sotto lo striscione del traguardo tenendoci per mano.
Il tempo finale è di 47’29”, non male visto le difficoltà logistiche e il percorso bello ondulato.
Pian piano giungono tutti i bloggers, da ultima Monica che non riesce per pochi secondi a stare entro l’ora ma che è felice perché, comunque sia, è la prima donna blogger!
Dopo la corsa e una doccia veloce la giornata si è conclusa con il pranzo nella piazzetta di Colonna, sotto le “fraschette” degustando ancora una volta le specialità locali.
Peccato dover rinunciare a portare a casa le bottiglie di vino perché sull’aereo non sono consentite!
Ma è già l’ora del ritorno, l’aereo è alle 16 e occorre essere a Ciampino almeno un’ora prima.
Saluti, baci, abbracci e qualche lacrimuccia faticosamente nascosta e si conclude questo primo raduno.

Cosa mi rimane?
Tante cose, innanzi tutto il senso di appartenere a una comunità di “bella gente”, bella dentro e bella fuori, e poi l’accoglienza, la disponibilità, la semplicità, i veri valori che rendono la vita degna di essere vissuta. Ho avuto la conferma che siamo tutti importanti, da quelli che corrono sotto i 4 al Km a quelli che si trascinano camminando dalla partenza all’arrivo, non ci sono differenze, ognuno dà quello che ha; è stato bella anche la disponibilità dei “top runners” Giorgio Calcaterra, vincitore della corsa in 31’ netti e Marco D’Innocenti che ha corso indossando la maglietta di blogtrotter come noi, uno di noi. In altri sport non credo succeda questo…
Ho tralasciato tanti particolari ma non posso fare un post chilometrico, sono emozioni che mi porto nel cuore e ringrazio tutti: un pezzetto del mio cuore è rimasto là a Colonna.

Mi rimane una cosa ancora da dire: tanti si ritroveranno a Firenze per la maratona, io non ci sarò.
L’entusiasmo che ho sentito in chi ha fatto una o più maratone è un valore aggiunto, unico, indescrivibile; se deciderò di tentare di diventare anch’io maratoneta sarà determinante lo stimolo e l’incoraggiamento che riceverò dai bloggers.
Ma questa è un’altra storia, un altro capitolo della storia della mia vita che spero di poter raccontare un giorno.

lunedì 29 settembre 2008

28 settembre: Colonna, il sogno è realtà

Mille emozioni ho ancora confusamente e felicemente mescolate nel cuore, tanto che faccio fatica ad estrarle e farne un resoconto sensato. Che dire? Saranno gli altri blog a raccontare qualcosa e rendere partecipi un pò tutti di ciò che è stata Colonna, un luogo, un incontro, un nome che rappresenta il punto di non ritorno di una cosa grande, bella, preziosa, immensa: i Blogtrotters.
Con Alberto e Chiara sono partito già venerdì mattina e in giornata ho fatto la conoscenza di Monica (un vulcano attivo!!!) oltre che l'emozionante incontro con i "romani" (non si può dire laziali!!!) Giampietro, Ezio, Orlando (Uscuru per gli amici!) e i simpaticissimi amici della Running Evolution. Poi il giorno dopo ecco gli altri bloggers: Mathias, i fratelli trentini Nick12 e Frate tak (come si scrive? boh) e Daniele. Domenica poi il grande evento sportivo è stata la 10K del trofeo Vini Principe Pallavicini con all'interno le sfide nella sfida: da quella gettonatissima tra Gian Carlo e Mathias risoltasi nel breve spazio di sette-secondi-sette... a favore del "grande" Gian Carlo a quella "nostrana" tra me e Alberto che si è chiusa...ehmmm....con un salomonico pareggio "concordato" ai 900 metri dal traguardo: infatti dopo una serie di allunghi e risorpassi durante i primi 9 Km (ben descritti da Alberto sul suo blog), alla fine ho proposto questa "ignobile" soluzione che Alberto ha accettato subito e siamo arrivati al traguardo stringendoci le mani. Sull'ordine di arrivo io sono classificato al 574° posto e lui 575° ma essendoci persi di vista prima del via, con il gioco del real time ecco che la sfida è vinta da Alberto!
Per adesso basta così, in seguito riordinerò le idee e cercherò di fare un resoconto di questa tre giorni e della gara (bello il percorso e difficile quanto basta).

mercoledì 24 settembre 2008

23 settembre: ripetute 4x2000

Ieri sera ho raggiunto Bibe e Pietro a Castegnato per fare un bell'allenamento di qualità: riscaldamento di circa 2,5 Km , un pò di stretching e poi via con quattro ripetute da 2 Km a ritmi abbastanza elevati (per me) rispettivamente di 4,20 - 4,30 - 4,30 - 4,20 min/Km intervallate da recuperi di 4 minuti al passo tra l'una e l'altra.
La descrizione analitica e scientifica dell'allenamento è ben dettagliata sul blog di Bibe.
Mi sono trovato abbastanza bene nelle prime tre mentre l'ultima l'ho sofferta un pochino e mi sono fatto staccare di un centinaio di metri da loro. Poi a casa ho sentito anche le gambe protestare per quest'allenamento così tosto. Ma sono soddisfatto.

martedì 23 settembre 2008

22 settembre: corsetta defaticante

Uscita tranquilla verso le 18,30 per una corsetta defaticante dopo la Mezza di Monza.
Ecco il percorso

Sul sito TDS ho trovato il dettaglio della mia prestazione di domenica: tutto sommato sono stato abbastanza regolare con una seconda parte di soli 2"/Km più lenta rispetto ai primi 10 Km. Non mi voglio montare la testa ma penso che una gestione più accurata degli allenamenti e della gara potrebbe portarmi a nuove soddisfazioni.

lunedì 22 settembre 2008

21 settembre: Mezza di Monza - PB ma il muro è ancora lì

Dopo le precedenti defaillances di Roma e Bassano del Grappa ero molto curioso di sapere come mi sarei comportato in una "mezza" corsa con un clima più umano.
Alle 6.40 in compagnia di Tarcisio e accompagnati dalle rispettive mogli (grazie Cecy!) siamo dunque partiti per Monza dove siamo giunti abbastanza in anticipo in modo da poter con tutta tranquillità raggiungere la zona di consegna pettorali e prepararci per la gara. Più tardi ho incontrato Bibe che con Fabio e Pietro era arrivato da Castegnato. Purtroppo anche a causa del mio black out informatico (pc fuori uso) non ho potuto organizzare di incrociare gli altri bloggers dei quali avevo i numeri di pettorale e una promessa di incontro che non c'è stato, pazienza! D'altronde con oltre duemila partecipanti era difficile non perderci di vista neppure noi. Ma veniamo alla gara, la partenza molto emozionante all'interno dell'autodromo; vi lascio immaginare i pensieri che passavano per la testa. Dal pieno che c'era non sono riuscito a entrare nel settore a me riservato ma insieme a Bibe sono entrato nel settore più avanti seppure nelle ultime posizioni. Improvvisamente si accendono i semafori verdi (proprio come alla Formula 1) e si parte! I primi 5 Km sono all'interno dell'autodromo e si corre abbastanza bene a ritmo leggermente sostenuto ma accettabile per me. Poi il percorso si snoda attraverso il parco dove ogni tanto ci sono anche delle piccole discese e salitelle, il giusto per vivacizzare un pò la gara. Stò bene e mentalmente divido il percorso in tre tranches decidendo di non guardare il cronometro se non ad ogni tratto di 7 Km. I primi 7 li percorro in 33'40", ai 14 sono a 1h07'30", se reggo anche l'ultima parte dovrei concludere con un buon tempo. Intanto mi perdo Bibe che fino ai 14 Km era con me, non sò se abbia allungato o si sia fermato ma io non voglio perdere il mio ritmo, al ristoro dei 15 Km cammino per un centinaio di metri per poter bere un bicchiere di integratore ma poi riprendo a correre e penso ai consigli di Albertozan di darci dentro nella seconda parte, solo che ho il timore di scoppiare da un momento all'altro e così mi autolimito... Va tutto bene e al 20° Km prima dell'ingresso in pista per l'arrivo leggo sul mio cronometro che sono a 1h 37' e capisco che anche se non riuscirò a demolire
il muro dei 100 minuti
posso però tentare di limare il mio personale. Con le ultime energie residue faccio anche uno sprint "bruciando" sul traguardo un paio di concorrenti e chiudo al 988° posto in 1h41'32" con un real time di 1h40'45". E' il mio nuovo PB!. Sono strafelicissimo!!!
Tarcisio è arrivato tre minuti prima mentre Bibe giunge in 1h45'10" (real time 1h44'23") a causa di un piccolo infortunio al 14° Km che per fortuna si è risolto subito. Così i 6 minuti di vantaggio su di lui che avevo sono diventati 10!
Sensazioni: una grandissima soddisfazione, sembravo un bambino euforico ma la motivazione era che mi sono finalmente ritrovato in buona condizione con la conferma che a Roma e a Bassano del Grappa ero stato frenato dal gran caldo afoso; a livello fisico tutto bene, solo un leggero senso di indurimento dei polpacci che però è passato nel pomeriggio; l'unico problema sono stati ancora una volta i capezzoli doloranti anche se con la vaselina ho evitato il sanguinamento, però non sò se avessi corso qualche Km in più cosa sarebbe successo, proverò a trovare altre soluzioni ma francamente non sò cosa provare.
E adesso venerdì si parte per Colonna dove troverò gli amici blogtrotters in un clima di bella festa, non vedo l'ora!

giovedì 18 settembre 2008

17 settembre: corsetta 7Km e pronostico per la Mezza di Monza

Ieri pomeriggio sono uscito per una corsetta leggera in vista della Mezza di Monza di domenica prossima. Ho deciso di percorrere lo stesso tragitto di martedì ma in senso contrario affrontando dunque da subito la salita verso Calino per poi discendere a Bornato e Costa con gli ultimi tre Km in pianura fino a casa.
Il ritmo l'ho tenuto volutamente basso all'inizio, intorno ai 5'30"/Km per poi aumentare in progressione negli ultimi due Km.
Alla fine ho chiuso in 34'10" considerando anche due fermate causa traffico agli incroci. Complice anche il clima veramente ottimo non ho faticato per nulla e anzi non mi ricordavo il tempo di provare sensazioni così belle a correre!
Devo però ritarare il mio obiettivo sulla mezza: considerato che 21 Km non sono una semplice passeggiata e soprattutto alla luce delle ultime due esperienze (Roma e Bassano) non molto positive ecco che realisticamente la mia potenzialità domenica si attesterà (se va tutto bene) attorno a 1h 50' e sarebbe già un bel miglioramento. Vedremo.
Dettagli del percorso.

martedì 16 settembre 2008

15 settembre: 7 Km ritmo medio

Dopo la parentesi mangereccia di domenica (eh sì, festa di battesimo con annessi e connessi) ieri pomeriggio alle 18.30 ho fatto una corsetta di 7 Km partendo da casa in direzione Costa, Bornato, Calino e ritorno. In pratica è il percorso che in piena estate facevo al mattino presto prima di venire al lavoro. Con il fresco è tutta un'altra cosa: sembra davvero di andare meglio e di faticare di meno. Non ho forzato tantissimo e ho chiuso in 33 minuti, mi pare una buona media anche se sui 21 Km sarà difficile da tenere. Ma adesso che il clima è più "umano" anche la corsa diventa più divertente ed è quello che mi interessa di più.
Ecco i dettagli.

sabato 13 settembre 2008

13 settembre: 9,5 Km a Castegnato

Stamattina ho raggiunto Alberto a Castegnato e ci siamo cimentati in una corsetta a ritmo leggermente impegnato, attorno ai 5/km per un totale di 9,5 Km chiusi in 47'40".
Fortunatamente abbiamo preceduto il temporale che oltre a portare frescura ha anche cacciato giù una quantità di acqua industriale che si stà protraendo per l'intera giornata.
Ottime le sensazioni della corsa, faccio ancora un pò fatica a dosare il fiato ma le gambe girano bene.

venerdì 12 settembre 2008

11 settembre: 10x500 a 4'

Ci sono giorni in cui tutto sembra andare male, sarà un caso ma ieri era l'11 settembre, settimo anniversario della strage di New York. Il tempo passa sempre troppo in fretta e così alle notizie tragiche ci si abitua e pian piano passano nel dimenticatoio. Ma è importante mantenere accesa la memoria perchè la vita è un bene supremo per tutti e andrebbe sempre difesa e rispettata.
Ma torniamo a noi, ieri dunque oltre alla triste ricorrenza si sono messe in fila alcune cose storte: il clima caldo e afoso anzitutto, non ne posso più: voglio fresco e pioggia, siamo a settembre inoltrato! Poi sul lavoro il pc che va in tilt, gli devo aver iniettato senza saperlo dei virus (e quindi anche il portatile di casa è OUT, spero che il mio amico Bibe riesca a rianimarlo) e ..dulcis in fundo... l'allenamento del giovedì che ho ritardato fino alle 20 in attesa (vana) di un pò di refrigerio.
Ho optato per fare le "odiate" ripetute con l'obiettivo di arrivare a 10 sui 500 metri a circa 2' (media 4'/Km) con recupero di 4' tra l'una e l'altra. Obiettivo raggiunto a prezzo di abbondantissima quantità di sudore e dito indice del piede destro violaceo e dolorante.

mercoledì 10 settembre 2008

9 settembre: lungo 18,8 Km

Dopo la faticosa mezza del Brenta e un giorno di dovuto riposo, ieri sera verso le 19 sono uscito per una corsetta che inizialmente doveva essere di scarico anche per testare il mio stato di forma (tendente al basso ultimamente). Invece ho quasi subito pensato di tentare il lungo che settimana scorsa non ero riuscito a completare. Sono partito a una velocità contenuta (circa 5'10"/Km) e mentalmente cercavo di dirmi che avrei dovuto rallentare ancora un pochino anche perchè nella seconda parte ci sono delle belle e toste salitelle. Faceva caldo ma non opprimente come domenica, a un certo punto dopo circa 6 Km mi sono spogliato e ho proseguito a torso nudo più per timore di un nuovo fastidio ai capezzoli che per il caldo, anche se stavo già sudando per bene. A Calino ho poi incontrato Pietro che stava andando a fare il giro dei boschi per poi raggiungere gli altri per le ripetute in preparazione del Superpalio di sabato. Io il martedì ho le prove del coro per cui non posso aggregarmi a loro, ma al Superpalio di Chiari ci sarò per sostenerli e (spero che non serva) eventualmente essere disponibile come riserva della squadra.
Sono arrivato a casa scoprendo che il cronometro si era fermato (probabilmente nel togliere la maglietta l'ho inavvertitamente toccato) ma grosso modo il tempo totale (al netto dello stop con Pietro) è stato di 1h 35'(media 5'/Km) Tutto sommato mi sono ripreso bene, è la conferma che il caldo afoso è stata la causa principale della poco esaltante gara di Bassano.
Ecco il dettaglio del percorso.

lunedì 8 settembre 2008

7 settembre: Mezza del Brenta

E’ andata: risultato finale 1.54’35”. L’obiettivo di fare un buon tempo (attorno a 1.40’-1.45’) è sfumato già al mattino quando ho capito che le condizioni meteo, quel mix micidiale di temperatura e tasso di umidità, non erano certamente favorevoli: e pensare che siamo già a settembre!
Era quasi come la sera “eroica” della mezza di Roma; dunque prendiamola così, con filosofia.
Al mattino sveglia alle 5, colazione e alle 5,30 precise partenza con Alberto che è puntualissimo. L’autostrada è fortunatamente libera e scorrevole e così in men che non si dica ci ritroviamo a Bassano che è ancora prestissimo; vediamo che stanno ancora allestendo le strutture per la gara. Durante il tragitto disquisivamo su cosa fosse la famosa “tajadeia”: Alberto era convinto fosse una specialità mangereccia e io invece pensavo a un qualche tipo di grappa: Il dubbio l’abbiamo sciolto in un bar di Bassano dove la barista ci ha svelato il mistero: è una grappa “tagliata” con la china, è una delle specialità della cittadina veneta.
Si percepisce subito il senso di afa, le nuvole che avrebbero dovuto portare pioggia e frescura si erano trasformate in una velatura pesante…. ho capito subito che avrei sofferto durante la corsa.
Prima della partenza abbiamo incontrato i “mitici” blogtrotters, con Alvin in veste di capo-blogpoint: ero un tantino imbarazzato come mi capita spesso quando incontro per la prima volta persone nuove ma vedendo poi le foto e il resoconto sul blog… mi sento i brividi dell’emozione: ragazzi, siete fantastici ed è bello avervi conosciuto anche se ho il rammarico di una cosa troppo fuggevole… avremo altre occasioni per ritrovarci e conoscerci meglio.
Alle 9.30 precise viene dato lo start: parto abbastanza tranquillo ma deciso, non voglio forzare ma vedo che riesco senza troppo affanno a tenere un ritmo attorno ai 4’50”; al primo Km sono già tutto sudato ma questo era da mettere in conto. Va tutto bene fino a Marostica: emozionante l’attraversamento della cittadina proprio alle spalle della famosissima piazza degli scacchi (peccato che non la si è vista). Dopo il giro delle mura si punta verso Nove e lì attorno al decimo Km (fatti all’incirca in 48 minuti) mi si è accesa la spia della riserva: l’afa e il caldo hanno avuto il sopravvento e ho pensato di rallentare anche se ero ancora ben sotto i 5’/km. Dopo il ristoro dell’11° Km ho avuto la prima vera crisi, ho fatto un tratto al passo per poi riprendere a correre ma onestamente se avessi potuto chiudere lì l’avrei fatto, il resto si prospettava una lunga agonia. Al 16° Km sul lungo rettilineo verso Rosà sotto un sole perfidamente insistente ho avuto la seconda forte crisi, ho camminato contando quanti mi stavano superando: più di cinquanta! Mentre mentalmente cercavo di lottare contro la mia volontà mi raggiunge Gianluca Rigon che mi dà una bottiglietta di integratore bello fresco: è la mia salvezza! Grazie Gianluca, se non ci fossi stato tu non so come avrei proseguito. Fatto stà che ho ripreso un po’ di energia e sia pure con fatica alternando tratti di corsa a brevi tratti di cammino ho fatto insieme a lui il resto del percorso. All’ultimo Km il passaggio sul ponte degli alpini e subito dopo Alvin che mi incita a gran voce mi hanno ridato entusiasmo, ho fatto il tratto finale in salita fino all’arrivo senza neppure rendermene conto e ho tagliato il traguardo con soddisfazione, stremato ma felice.
Mi guardo e vedo la canotta bagnata di sudore e sangue: i cerotti che avevo messo ai capezzoli e che avrebbero dovuto resistere a ogni intemperie erano scomparsi già dopo 10 Km e così mi sono sopportato anche questo fastidio; la prossima volta ascolto Alberto e metto solo un po’ di vaselina, spero che il problema si risolva.
Arriva anche Alberto e decidiamo di andare a fare la doccia per rigenerarci un po’, solo che per andare alle docce ci fanno fare un bel pezzo di strada, io mi sono levato la canotta per non irritare ancora inutilmente i capezzoli sanguinanti e così giro per Bassano rischiando l’arresto per oscenità!
Dopo la doccia ritorniamo e scopriamo di avere anche il buono per il pasta party, ci dirigiamo là e abbiamo l’opportunità di sederci proprio accanto ad Alberico Di Cecco che è giunto secondo dopo il vincitore Boudalia. Anche lui ci ha detto che è stata dura correre con quel caldo e quell’umidità fastidiosi. In piazza mentre si stanno facendo le premiazioni Alberto si ferma allo stand del fotografo e così ci prendiamo anche le foto scattate lungo il percorso dove sembra che abbiamo ancora un aspetto decente.
Tutto sommato sono soddisfatto, il percorso mi è piaciuto, sono riuscito a portare in fondo la gara ed era il mio obiettivo minimo. Allo stato attuale non potevo pretendere di più. Tra quindici giorni a Monza mi auguro di trovare le condizioni ambientali decisamente diverse. Speriamo!

Ecco il percorso.

giovedì 4 settembre 2008

4 settembre: non ci siamo!

Oggi pomeriggio avevo in programma un lungo di almeno 16 Km in preparazione per la maratonina del Brenta. Sono partito abbastanza bene, alle 18, e ho fatto i primi 6 Km alla media di 5'/km, anzi leggermente meno. Poi inspiegabilmente il crollo: ho dovuto camminare per almeno 10 minuti prima di riprendere un'andatura accettabile e ho tagliato il percorso riducendolo a 12,5 Km chiusi nel tempo totale di 1h 06'.
Così non va, non ci sono proprio, il muro dei 100 minuti che avrei voluto tentare di abbattere domenica credo che resisterà e anzi diventerà ancora più insormontabile.
Sono un tantino sfiduciato ma non mi voglio abbattere, ritarerò il mio obiettivo per domenica cercando di arrivare al traguardo non oltre le due ore.
Ecco il percorso di stasera in dettaglio.

mercoledì 3 settembre 2008

3 settembre: corsetta 7 Km

Ieri sera avevo programmato di raggiungere quelli del mio gruppo per fare delle ripetute sull'anello di circa 1000 metri alla zona artigianale di Erbusco invece mi è arrivata la "convocazione" per la ripresa delle prove della corale e dunque ho optato per il canto ma prima sono passato a salutarli e devo dire che vedendoli tutti abbondantemente sudati (faceva un caldo eccessivo e afosissimo) sono stato preso da due sentimenti contrapposti: il sollievo di non essere infradiciato anch'io e il rammarico di non essere stato con loro a correre. Allora ho recuperato (si fa per dire!) stamattina presto: sveglia alle 5.45 e corsetta sul mio solito percorso di circa 7 Km. A quell'ora è ancora buio e la prima sensazione non è propriamente piacevole ma man mano che le gambe si sciolgono ritornano le sensazioni belle della corsa. Ho iniziato un pochino troppo veloce ma volevo vedere come avrei tenuto e tutto sommato devo dire che ci sono riuscito bene.

dettagli percorso