Le tensioni all'interno della mia società sono finalmente giunte all'epilogo.
Alla fine il rischio di estinzione è stato scongiurato: l'AVIS SPORT CAZZAGO SAN MARTINO resterà in vita e anche se saremo in pochi si continuerà a correre per testimoniare i valori della solidarietà e della gratuità.
Con una lettera non firmata recapitatami nella giornata di sabato, una trentina di persone mi hanno notificato la loro decisione di non voler rinnovare il tesseramento FIDAL per il 2011 con la mia società.
Ne prendo atto e auguro loro di trovare in altri lidi la realizzazione delle proprie aspirazioni.
E' mancato da parte loro il coraggio di assumersi le proprie responsabilità: meglio un foglio anonimo piuttosto che il confronto faccia a faccia. Paura? Opportunismo?
Dopo la serata di sabato in cui si è girato pagina e posto le basi per il prossimo triennio con un gruppo nuovo e motivato, domenica mattina ho deciso di andare a fare una corsetta per sciogliere le troppe tensioni che avevo accumulato, incurante delle precauzionali proibizioni del mio fisioterapista. A
Castenedolo ho corso la non competitiva
di poco meno di 4 Km conclusa appena prima che venisse data la partenza ai competitivi, tra cui erano presenti tre miei ormai ex compagni di squadra. Non ho evitato di salutarli e prendere un caffè insieme, ma era abbastanza grottesco vederli con indosso ancora la divisa sociale (anche se ufficialmente sono ancora della mia società fino al 31 dicembre).
Ieri pomeriggio ho voluto replicare con una
corsetta di quasi 6 Km alle 17:30. Faceva un bel freschino, un paio di gradi sottozero, ho fatto un pò fatica a tenere un ritmo di circa 5:30/Km ma sono tornato appagato e soddisfatto. La lunga assenza dalla corsa si è inevitabilmente fatta sentire; il tendine non mi ha fatto male ma sono consapevole che devo stare attento a non forzarlo troppo.
Speravo che mi operasero prima delle feste, invece se tutto andrà bene l'appuntamento sarà a gennaio....