lunedì 17 ottobre 2011

Maratonina di Cremona


E anche questa è fatta!
Sono partito al mattino assieme ai compagni di squadra Bara e Mauro R. con un unico obiettivo: divertirmi e aiutare Mauro a conseguire l'obiettivo di chiudere la gara entro le due ore.
Arriviamo a Cremona abbastanza presto e, sbrigate le formalità di ritiro dei pettorali ci mettiamo alla ricerca, ahimè vana, di qualche faccia amica, in particolare di alcuni amici "virtuali" con cui dialogo sul forum. Alla fine incontro solamente Fabio che intende fare una corsa in stile "tapasciata" con l'obiettivo di finirla attorno alle 2 ore e 15.
Saluto velocemente gli amici di Castegnato (e faccio i complimenti a Massimo V. che alla fine sfodererà una prestazione da record) e in breve ci si mette in griglia di partenza.
Invitiamo Bara a posizionarsi più avanti mentre io, Mauro e Fabio stiamo tranquillamente nelle ultime posizioni. Sono circa tremila persone ammassate al via e ci vorrà più di un minuto prima di riuscire a transitare sulla fettuccia dopo lo sparo dello starter.
Passa anche Gianni Morandi circondato dai suoi accompagnatori che lo scortano naturalmente nelle prime posizioni. Credo che a tutti sia venuto il pensiero di riuscire a correre in modo tale da raggiungerlo e lasciarlo indietro.
Nonostante la temperatura freddina ho deciso di correre in canotta e infatti mi trovo a mio agio; sopporto molto meglio il freddo che il caldo.
Dopo esserci districati dalla folla ci assestiamo su un ritmo di 5'30"/Km abbastanza tranquillo ma ancora troppo veloce per Fabio che infatti perdiamo quasi subito. Io e Mauro si procede Km dopo Km e vedo che lui pian piano acquisice più fiducia in sè stesso e lo incoraggio dicendogli che con questo ritmo il suo obiettivo lo abbatterà ampiamente.
Al nono Km provo la reattività delle gambe e piazzo un piccolo allungo, non vedo Mauro che è rimasto staccato e allora penso che il mio compito si possa dire concluso, l'ho "tirato" ben più di quello che lui stesso avrebbe desiderato e provo a cambiare passo.
Siamo a metà gara e vedo che riesco tranquillamente ad andare più veloce della fila di atleti che sono vicino a me. Il garmin mi ha abbandonato e non ho riferimenti cronometrici ma penso di essere adesso sui 5'/Km e la strada scorre veloce.
Rientriamo verso il centro città e poi ci si porta verso il grande fiume, il Po. Il passaggio al 18° Km è registrato dal tappeto elettronico. Negli ultimi 3 Km cerco di spingere ma sento che la stanchezza si fa sentire, però nell'ultimo Km piazzo tutta l'energia che mi è rimasta e chiudo vedendo il tabellone che segna 1.51 e rotti. Il mio real time sarà alla fine 1.50.28.
Non era il tempo il mio obiettivo ma sono strasoddisfatto: rispetto a Bergamo ci ho messo circa un minuto in più ma a differenza di quella gara in questa sono arrivato bene, decisamente bene.
Mauro arriverà soddisfatissimo in 1.55 e rotti e può così festeggiare il suo 45mo compleanno con un inaspettato e bellissimo PB!



domenica 9 ottobre 2011

Pompiano, non competitiva

Due uscite consecutive venerdì sera e sabato mattina hanno preceduto la mia partecipazione di stamattina alla corsa FIASP di Pompiano. Il clima decisamente cambiato ha spazzato via assieme all'afa e al caldo fastidioso tutte o quasi le mie difficoltà e stò riprovando sensazioni bellissime a correre, sensazioni che stavano nascoste nel più profondo del mio inconscio e che sono riemerse con grande soddisfazione.
Venerdì sera ho fatto un lunghetto collinare in solitudine mentre ieri mattina assieme a Roberto e Alessandro abbiamo fatto una serie di lavori di qualità che mi hanno spremuto ben bene ma che "dovrebbero" aver accelerato il processo di riallenamento.
Stamattina mi sono recato a Pompiano, bel sole ma temperatura decisamente fresca tanto che ho optato per correre con maglietta a maniche corte sotto la canotta.
Poco prima del via ho avuto la bella sorpresa di conoscere dal vivo un amico di running forum il cui nick è "Bradipolento" e che come nelle migliori tradizioni ha smentito nei fatti il suo appellativo: è arrivato circa un paio di minuti prima di me.
E io?
Ho iniziato a correre bene, poi dopo qualche centinaio di metri mi son dovuto fermare a riallacciare una scarpa! Niente male, sono ripartito e ho tenuto senza eccessivo affanno la media dei 5/Km. Era sì tutta pianura ma c'erano tratti su sterrato e anche alla fine un attraversamento di un campo.
Mi gratifica l'essere riuscito ad abbassare la media, anche se devo ancora lavorare se voglio togliermi qualche ulteriore soddisfazione.
Gara ben organizzata e stranamente poco frequentata, ma chi c'era ha avuto più di un motivo di soddisfazione, dalle segnalazioni e assistenza sul percorso al ristoro finale. Prima di ritornare a casa ho anche incontrato mio cognato che era arrivato... a gara iniziata, e ha dovuto rincorrere.
Se il clima si mantiene così, domenica a Cremona ci sarà da divertirsi (e da faticare, ovviamente).

lunedì 3 ottobre 2011

StraManerbio

Volevo provare a mettere Km nelle gambe e ho deciso di partecipare alla non competitiva di Manerbio che prevedeva un percorso da 23 Km in alternativa a uno più breve di 13 Km, anche con classifica.
Prima di partire ho fatto colazione e subito ho preso un antiffiamatorio (per il mio infortunio al dito pollice)  non curandomi però di leggere bene le avvertenze. Credo che buona parte delle cause di una gara non propriamente soddisfacente siano da ricercare “anche” in quell’errore.
Visto che la competitiva partiva alle 9, insieme all’amico Bara abbiamo deciso di anticipare la partenza una mezzoretta prima, anche perché altri erano già partiti e così ci siamo avviati sul percorso lungo. I primi 3 Km li abbiamo fatti affiancati, poi gli ho gridato di andare, il suo passo è decisamente più veloce del mio e in men che non si dica l’ho visto allontanarsi sempre più fino a scomparire dalla vista. Io intanto proseguivo tutto sommato abbastanza bene e di tanto in tanto raggiungevo alcuni gruppetti di podisti con cui correvo qualche tratto insieme. Il percorso si è snodato attraverso strade di campagna abbastanza ben tenute e dunque senza particolari difficoltà logistiche. Faceva caldo, questo ottobre è iniziato esattamente come è finito settembre, con un clima assurdamente estivo, abbastanza ostico per le mie energie. Attorno al 14° Km mi sono aggregato a un terzetto di podisti con cui ho fatto abbastanza allegramente un bel po’ di strada ma quando siamo arrivati a Offlaga, sull’asfalto, ho avvertito una forte sensazione di sete e alla prima fontanella mi sono fermato a bere per poi proseguire camminando per circa un Km fino a quando ho visto il tavolino del ristoro. E’ stata dura riprendere a correre ma pian piano mi sono rimesso in marcia e ho raggiunto il traguardo in un tempo esageratamente alto.
Sensazioni brutte di stomaco chiuso e nausea, le stesse che avevo provato al termine della maratona di Venezia, mi hanno accompagnato praticamente fino a sera. Do la colpa all’antiffiamatorio perché ho poi “scoperto” che tra gli effetti collaterali erano anche previsti questi stessi sintomi!
Non so se ritenermi più soddisfatto di aver messo sotto i piedi questi 23 Km o più deluso per la media (5’27”). Forse avrei bisogno di un po’ di riposo, alla mia non più verdissima età i tempi di recupero e ripresa sono un po’ più dilatati…. Sarò pronto per la mezza di Cremona (16 ottobre) ?