Mi sono recato a Marone verso le 17.30 e stavolta c’erano anche mia moglie e mia figlia che mi hanno incoraggiato e incitato.
Faceva molto caldo, oltre 30° e alla partenza, data alle 19 precise, ero già bello accaldato anche senza aver fatto il dovuto riscaldamento. Mi sono piazzato accanto all’amico Sergio della Libertas Castegnato nelle retrovie e al via sono partito abbastanza bene, almeno per i primi 2 Km che erano in piano. Poi è iniziata la salita ed è iniziata la sofferenza: avevo le gambe legatissime e quasi incollate, il fiato assente e in pratica ho issato quasi subito la bandiera bianca mettendomi al passo e facendomi sorpassare da tanti. Il percorso prevedeva un doppio giro da 5 Km con un dislivello di circa 200 metri dal 2° al 4° Km circa e poi discesa ripida fino al punto di partenza. Pensavo in cuor mio che avrei finito il primo giro e poi avrei deciso se continuare col secondo oppure fermarmi. Ho poi ripreso a corricchiare fino al punto più alto e gli ultimi due Km in discesa son riuscito a lasciarmi andare e sentire che recuperavo un po’ di forza. Ho deciso dunque di percorrere anche il secondo giro e devo dire che mi è riuscito meglio anche se la salita l’ho sofferta. Nella discesa finale ero in scia con altri due che avevo raggiunto in salita e inizialmente ero riuscito anche a staccarli ma nella seconda parte della discesa sono stato inesorabilmente risorpassato e staccato di poco.
Avevo due obiettivi: arrivare almeno penultimo e riuscire a chiudere la gara in un’ora. Il primo l’ho ampiamente raggiunto (la classifica mi dà all’86° posto su un totale di 99 classificati più 6 ritirati) mentre il secondo l’ho fallito di poco (tempo ufficiale: 1.00.38).
Sono comunque molto soddisfatto: non era una gara facile e il solo fatto di averla conclusa mi dà una buona carica di ottimismo. Il tendine non ha dato segni di fastidio alcuno e la forma verrà con una buona dose di allenamento che devo mettere in programma. Prossimo appuntamento è per il 28 agosto: a Nistisino di Sulzano il “Sentiero degli elfi”, altra gara tosta, altra faticaccia in programma, spero di esserci.
ottima zio Ale ;-) l'importante per ora e' risentire quel bel clima di gara... ;-) ciao
RispondiEliminaDirei più che bene,un rientro in gara,obbiettivo centrato.
RispondiEliminaGrande Ale, hai sofferto la salita perchè non sei ancora in forma, ma tra un pò vedrai che tutto migliorerà.
RispondiEliminaooohh che bello...!!
RispondiEliminaDi nuove le spillette sul petto...!!
Questo e' l'importante.
I tempi migliori verranno...
bravo , un ottimo rientro !Tornare a gareggiare in salita non è per nulla facile .
RispondiEliminafinalmente pettorale!!
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