lunedì 14 novembre 2011

Borgosatollo: trofeo Falegnameria Guerrini

Ho partecipato a questa gara del circuito hinterland gardesano ma ho volutamente evitato di spillarmi il pettorale e ho deciso di correrla da non competitivo. Voleva solo essere una mattinata serena, dentro e fuori di me stesso.
Alla vigilia sembrava dovessimo essere almeno in 4 o 5 ma all'ultimo momento mi sono trovato da solo e questo fatto mi ha lasciato un pò di amarezza che si somma a quella che provo analizzando le prospettive future della nostra società. Forse è un periodo così, non riesco a trovare motivi di entusiasmo e anche le prestazioni in corsa ne risentono.
Faceva piuttosto freddo ma era una giornata piena di sole. Espletate le formalità dell'iscrizione e dopo essermi aggirato tra la folla già numerosa di podisti mi sono avviato alla macchina per cambiarmi e per partire senza aspettare il via ufficiale. Nel tragitto ho incontrato l'amico Fabio di Castegnato con cui ho scambiato due parole che mi hanno fatto bene. Visto che più d'uno era già in corsa sul percorso sono partito anch'io accendendo il garmin non tanto per registrare la prestazione quanto per memorizzare il percorso. Mi sono assestato su un ritmo tranquillo non troppo sostenuto che alla fine si rivelerà sui 5'21"/Km di media per un totale di 13,21 Km. Il percorso mi è piaciuto; all'arrivo pensavo di aggiungere anche il giro da 5 Km ma poi ho preferito solamente fare un paio di giri attorno alla zona arrivo e tornarmene a casa abbastanza presto.
Questa settimana prenderò alcune decisioni importanti per le quali confido in uno scatto di saggezza dei miei (pochi) neuroni cerebrali. Intanto domenica mi attende la mezza maratona di Crema dove anche stavolta partirò da casa in splendida solitudine.

8 commenti:

  1. Ieri era una bella giornata di sole ed anch'io, nonostante tosse e raffreddore, ho corso da solo per una decina di Km spensierati. Forse sono un po' "orso" ma a me la corsa solitaria piace in quanto, dopo una settimana di lavoro e famiglia, la mente può vagare e rilassarsi liberamente :-)

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  2. anche qui tanto sole ma anche vento e freddo.
    Correre in solitaria mi piace molto, ma con il mio amico podista è tutta un'altra cosa

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  3. Sono certo che i tuoi neuroni cerebrali non sono affatto pochi e che cmq vada prenderai la decisione giusta.
    Buone corse Ale, siano esse con o senza pettorale.

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  4. Ale il nostro compito è quello di avere le spalle grosse per sopportare il peso di tutto, e fare da punto di raccordo per tutti, dobbiamo mandare giù i rospi più grossi, a volte (non sempre) far finta di niente e cercare di tener unito il gruppo.
    Io dico sempre, non dimentichiamo da dove e come siamo partiti, quali intenti e quali obiettivi avevamo.
    Vedrai, qualunque essa sia, farai la scelta giusta :)
    Anche perchè ti chiami Alessandro (il Grande)

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  5. Sta' a dar retta a Master... lui non la conosce la Storia senno' avrebbe detto Alessandro Magno....
    Lo so', correre da solo non e' il massimo, ma in solitario fortifichi....

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  6. @ a tutti: grazie, il vostro commento mi ha fatto capire che proprio tanto "solo" non lo sono. Grazie davvero.

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  7. Ho rinunciato ad un sacco di avventure nell'attesa di condividerle con i miei amici di sempre.
    Ma non potevo continuare ad aspettare...

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  8. Un post un po' amaro, Ale. Forza e coraggio. La cosa importante è che le vicissitudini di questa squadra non porti con se effetti negativi sulla corsa, specie dopo tutti i sacrifici fatti per il tuo tendine... Buone corse

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