domenica 22 gennaio 2012

Maratonina Montefortiana

Prima gara ufficiale competitiva con i nuovi colori della Libertas Castegnato.
Soddisfatto? Mah, direi di sì visto le condizioni in cui sono: ho sofferto il giusto, forse un tantino di più ma alla fine l'ho portata a casa. Quello che mi ha gratificato maggiormente è stata l'aver corso sempre senza mai fermarmi nè mai andare al passo.
L'appuntamento era alle 7.15 a Castegnato dove ci siamo "compattati" in due macchine (eravamo un bel gruppo di 9 atleti). Tralascio le peripezie dell'arrivare e riuscire a trovare un buco dove lasciare i mezzi: alle 9.30 viene data la partenza a mezzo di tre colpi di cannone. Folla strabocchevole, tra competitivi e marciatori non si riusciva veramente a capirci qualcosa. Con tutta la buona volontà è stato però inevitabile qualche disguido, il peggio è stato una segnalazione poco chiara che ha dirottato moltissimi competitivi sul percorso sbagliato. Io sono partito in compagnia di Sergio e Massimo e li ho avvisati per tempo di non sbagliare percorso, grazie al fatto che ero l'unico ad avere esperienza per aver fatto la stessa corsa due anni fa. I primi 5 Km li facciamo ad andatura soft, poi inizia l'ascesa e si avverte già subito che sarà dura. Scollino attorno al 10° Km con i due amici a portata di sguardo. In discesa mi getto d'istinto senza pensare al rischio che potrebbero esserci zone ghiacciate (ma per fortuna non ce n'erano). Raggiungo e supero Massimo mentre Sergio si allontana con un passo più spedito. Qualche spintone per superare gruppi di camminatori che affrontano la gara in maniera un pò troppo allegra invadendo ogni traiettoria e ci si avvicina a Soave. Si gira all'interno del castello e poi gli ultimi 4 Km verso l'arrivo dove lì ho sofferto un pò più del previsto. Nel rettilineo finale l'amico Massimo mi prende e mi stacca tagliando il traguardo 6 secondi prima di me. Ma va bene lo stesso, all'arrivo ci si ritrova soddisfatti e vicendevolmente complimentosi. Odissea per restituire il chip e prendere il pacco gara, ma qui la "colpa" è a metà tra l'organizzazione poco attenta e il vizio (italico ma non solo) di non mettersi buoni buoni in fila ma di voler a tutti i costi essere serviti per primi.
Conclusione: a caldo direi ok, ma mi riservo di raccogliere meglio le idee e fare un'analisi più completa della mia corsa. I dati? Eccoli qui:

9 commenti:

  1. OK su tutta la linea. Non avere alcun dubbio

    RispondiElimina
  2. Direi che hai fatto un'ottima gara perchè nella seconda parte hai accelerato e hai guadagnato molte posizioni. Complimenti!!
    Ciao Ale un caro saluto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho guadagnato qualche posizione, ma solo perchè c'era la discesa....

      Elimina
  3. Ottima prestazione quella gara ha un bel dislivello io sarei contento se fossi in te. Allora ci si vede a Verona?

    RispondiElimina
  4. bravo ale , un altra medaglia portata a casa ....
    non ho mai corso a monteforte merita???'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il tracciato è bello, tosto e tecnico quanto basta. Unico problema è la concomitanza con i camminatori che invadono ogni spazio per cui si deve fare un bel pò di slalom. E' un bel problema anche la logistica, arrivare e parcheggiare lo si fa solo se si arriva molto presto.

      Elimina
    2. Tutto sommato però direi che almeno una volta va fatta.

      Elimina

Lasciami un tuo commento, te ne sarò grato.