lunedì 3 ottobre 2011

StraManerbio

Volevo provare a mettere Km nelle gambe e ho deciso di partecipare alla non competitiva di Manerbio che prevedeva un percorso da 23 Km in alternativa a uno più breve di 13 Km, anche con classifica.
Prima di partire ho fatto colazione e subito ho preso un antiffiamatorio (per il mio infortunio al dito pollice)  non curandomi però di leggere bene le avvertenze. Credo che buona parte delle cause di una gara non propriamente soddisfacente siano da ricercare “anche” in quell’errore.
Visto che la competitiva partiva alle 9, insieme all’amico Bara abbiamo deciso di anticipare la partenza una mezzoretta prima, anche perché altri erano già partiti e così ci siamo avviati sul percorso lungo. I primi 3 Km li abbiamo fatti affiancati, poi gli ho gridato di andare, il suo passo è decisamente più veloce del mio e in men che non si dica l’ho visto allontanarsi sempre più fino a scomparire dalla vista. Io intanto proseguivo tutto sommato abbastanza bene e di tanto in tanto raggiungevo alcuni gruppetti di podisti con cui correvo qualche tratto insieme. Il percorso si è snodato attraverso strade di campagna abbastanza ben tenute e dunque senza particolari difficoltà logistiche. Faceva caldo, questo ottobre è iniziato esattamente come è finito settembre, con un clima assurdamente estivo, abbastanza ostico per le mie energie. Attorno al 14° Km mi sono aggregato a un terzetto di podisti con cui ho fatto abbastanza allegramente un bel po’ di strada ma quando siamo arrivati a Offlaga, sull’asfalto, ho avvertito una forte sensazione di sete e alla prima fontanella mi sono fermato a bere per poi proseguire camminando per circa un Km fino a quando ho visto il tavolino del ristoro. E’ stata dura riprendere a correre ma pian piano mi sono rimesso in marcia e ho raggiunto il traguardo in un tempo esageratamente alto.
Sensazioni brutte di stomaco chiuso e nausea, le stesse che avevo provato al termine della maratona di Venezia, mi hanno accompagnato praticamente fino a sera. Do la colpa all’antiffiamatorio perché ho poi “scoperto” che tra gli effetti collaterali erano anche previsti questi stessi sintomi!
Non so se ritenermi più soddisfatto di aver messo sotto i piedi questi 23 Km o più deluso per la media (5’27”). Forse avrei bisogno di un po’ di riposo, alla mia non più verdissima età i tempi di recupero e ripresa sono un po’ più dilatati…. Sarò pronto per la mezza di Cremona (16 ottobre) ?

7 commenti:

  1. Ciao Ale. Cremona l'ho fatta l'anno scorso. e' velocissima come mezza a parte a 300mt dall'arrivo in cui c'è uno strappetto in salita taglia gambe. Vedrai che farai un bel tempo anche perchè ci sarà fresco!

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  2. Ciao Ale, credo che dopo tutto quello che hai fatto un pò di corsa rigenerante ci possa stare.
    Mi dispiace che non sono venuto ieri a Manerbio, è una bella gara, ma ho fatto il turno di notte (molto movimentato) e son tornato alle 07 e 30 a casa e non me la son sentita di venire.
    Ci vediamo a Cremona o domenica a Bedizzole

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  3. UOMO SEI SEMPRE UN INOSSIDABILE RUNNER

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  4. intanto il kilometraggio aumenta.. grande ale

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  5. Per una Cremona in totale relax sei pronto..
    Quèlle sensazioni o sono l'anti-infiamatorio oppure un pò di stanchezza..le giornate calde diminuiscono la nostra durata e fanno arrivare prima certe sensazioni.. ;)

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  6. su Pres...io sarei soddisfatto sia del kilometraggio che del tempo...eri reduce da una 21 km tirata (a Bergamo la scorsa domenica) per cui non potevi chiedere di più!!! Se ti può far piacere io mi sono fermato al km 18,5 del mio allenamento che ne prevedeva 25!!! Almeno tu i 23 li hai fatti tutti!!

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  7. Io non uso mai il gps, ma al limite la schermata la setterei sui km e non sulle miglia.

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