venerdì 12 giugno 2009

11 giugno: un rischio non previsto: i “soliti idioti”

Non voglio parlare di politica, ho le mie idee e me le tengo, nel senso che su questo blog non voglio allargare ad altri temi che non siano la corsa le mie riflessioni. Giusto o sbagliato? Non importa, è una mia decisione e voglio rimanere coerente con essa.
Quello che è capitato ieri sera però mi ha fatto aprire gli occhi su uno dei rischi che mai avrei paventato fossero insiti nella corsa, quello di vedersi l’auto scassinata ed essere derubati di tutto ciò che conteneva, documenti, soldi, persino vestiti di ricambio.
Non è successo a me (ed è un colpo di culo incredibile) ma ad almeno 4 automobili parcheggiate vicino alla mia.
Sgomento e rabbia dei proprietari alla incredibile scoperta, dopo che si erano sciroppati una bella sgroppata di 10 chilometri nella campagna di Barbariga, sede della corsa non competitiva a cui ho partecipato.
Nessuno dell’organizzazione ha visto? Nessuno ha pensato di fare un giro nella zona in cui ci hanno fatto parcheggiare le auto? Nessuno ha visto nulla, nessun delinquente che si aggirava furtivo e che ha potuto agire indisturbato scassinando e rubando? E poi ci si chiede come mai la gente quando vota diventa “estremista”…. Mah!

Questa macchia ha oscurato la bella serata di ieri in cui sono andato a fare una gara non competitiva in compagnia, finalmente, di mio figlio Alberto (che ha corso la distanza breve di 5 Km).

Il percorso non era particolarmente suggestivo, si è nella bassa pianura bresciana per cui ci si è inoltrati attraverso campi e strade sterrate con brevi tratti di asfalto, niente salite, tutto piano, solo il terreno soffice ha rallentato un po’ gli ardori agonistici. Come sempre il primo Km l’ho fatto ad andatura abbastanza sostenuta, sufficiente per allungare rispetto alla massa dei partecipanti ed evitare di rimanere imbottigliato nel successivo sentiero prospiciente un corso d’acqua. Dopo il primo tratto ho tenuto un’andatura più consona alle mie possibilità, ho saltato a piè pari i punti di ristoro ed ho seguito il percorso da 10 Km. Attorno al 6° Km mi sono agganciato a un trenino di tre podisti che andavano alla mia velocità e così ho potuto fare il tratto forse più noioso senza quasi accorgermene.
In totale ho chiuso i 10260 metri in 49’03” alla media di 4’46”/Km.
Direi che sono abbastanza soddisfatto. All’arrivo poi ho rintracciato mio figlio, stanco ma contento di avercela fatta, e poi la notizia spiacevole dell’impresa dei “soliti idioti”.

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Stamattina avevo appuntamento con Roberto che ieri sera era allo stadio ad assistere alla partita Brescia-Empoli. Mi sono alzato alle 5:30 e quando ho raggiunto casa sua… era ancora tutto chiuso, me l’aspettavo che non ci sarebbe stato, da Brescia credo sia ritornato non prima di mezzanotte. Così ho fatto un giro da solo con andatura abbastanza blanda, defaticante, 7,96 Km in 42’37” alla media di 5’21”/Km.
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5 commenti:

  1. Spesso anche davanti Villa Pamphili i soliti idioti(ladri di galline) rubano qualcosa.
    Una volta per una pura coincidenza(di solito vado correndo) ero andato con l'auto e mi hanno rotto il vetro e mi hanno rubato un paio di scarpe... da ufficio

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  2. Ahi ahi, nota dolente: anche qui è successo, tante macchine riunite per una corsa e qualche bastardo rubagalline. Ci vorrebbe il servizio d'ordine, ho visto anche nella non comp. che organizziamo noi, è impossibile controllare i parcheggi.

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  3. Di solito dalle parti mia e di gian carlo, si può stare abbastanza tranquilla, ma succedono anche qui: vetro sfondato per rubare la gomma di scorta, rubate un paio di biciclette dal giardino.. Cose che fanno girare un pò i coglioni...

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  4. Mi sembra che intorno alle gare succedono smepre piu' di questi "incidenti"...forse chi organizza sarebbe ora che ci pensasse.

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