lunedì 25 gennaio 2010

24 gennaio: farsi male...

No, non va bene. Ieri mattina avevo in testa di provare ad allungare un pò la distanza e mi sono avventurato tutto solo attraverso la Franciacorta con l'obiettivo di "stare sulle gambe" un pò a lungo. Faceva freddo e ho dovuto indossare i fuseaux lunghi. Subito il ritmo è stato volutamente blando, circa attorno ai 5,30/Km ma confidavo nell'effetto riscaldamento per poter correre poi un pochino più agevolmente. Dopo aver raggiunto Clusane, sul lago, ho ripiegato verso Borgonato e da lì mi sono staccato dalla strada principale per avventurarmi attraverso una stradina di campagna dove a un certo punto...mi sono perso! Intanto un dolore lento ma fastidioso mi colpiva al retro coscia della gamba destra; sensazione già avvertita in settimana ma che era poi scomparsa nel giro di poco. Ho fatto un pezzo al passo cercando di uscire al più presto da quella zona collinare in cui imperversavano agguerriti cacciatori (mi sono sentito anche rimbrottare perchè la mia presenza faceva agitare gli uccelli da richiamo...). Finalmente mi sono trovato su uno sterrato conosciuto e ho rapidamente riguadagnato la strada di casa.
In totale 26,82 Km ma con ritmo medio finale molto alto (5'42"/Km).
[dettagli su Garmin Connect]



Purtroppo nel pomeriggio e a sera il dolore, o meglio il fastidio, è aumentato.
Ho provveduto con una spalmata di pomata di arnica e un antinffiammatorio e sembra che la situazione sia lievemente migliorata ma sarà opportuno che questa settimana mi prenda qualche giorno di riposo; intanto spero che il picco del gelo sia stato raggiunto e nei prossimi giorni anche il clima si moderi un pò.
Sono consapevole che non ho più ventanni e i tempi di recupero sono sensibilmente aumentati, però devo dire che finora non ho mai avuto infortuni seri, per fortuna.
Dunque, parola d'ordine: prudenza!

12 commenti:

  1. Povero Ale.. ma quanto cavolo hai corso? Cmq anche io ieri mi sono fatto una ventina di km e seppur avendo i guanto ho rischiato il congelamento dell emani...

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  2. Beh, in qualche modo la grande prestazione della vecchia Signora andava rimossa ...cosa di meglio che un lungo sperimentale

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  3. Peccato Ale,che dire ti capisco,io con l'arnica ormai ci convivo,gli acciacchi non li conto più,cerco di prenderla con filosofia finché dura...

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  4. Cavoli Ale, credo che il dolore sia causato anche dall'ondata di freddo di questi giorni. L'Arnica è sicuramente il miglior modo per far sparire il dolore...ora devi riposare per una paio di giorni...e riprovare a correre.
    Mi raccomando...ti voglio in forma per Verona!!!!

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  5. Gli errori di percorso capitano a tutti, fanne tesoro e vedrai che poi sarai piu' felice che mai ... Auguri Campione . Marchetto.

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  6. Dai Ale proprio adesso che mi stava balenando l'idea di venire dalle tue parti ad allenarmi!!

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  7. Attento.. il bicipite femorale e' una brutta rogna... stroncalo per tempo...!!
    Ti auguro un po' di sole allora... ;D

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  8. Ale, qualche giorno di riposo e torni nuovo!

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  9. vedrai ch e è na semplice contratturina...un po' di riposo, di automassaggio, corsa lenta e poi passa

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  10. Anche i cacciatori ci mancavano! Quando esco in canoa sono assalito dai pescatori, quando corro dai cacciatori! Ce l'hanno tutti con noi poveri sportivi! che sia solo invidia??

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