A volte si deve lasciare da parte la teoria e sperimentare la pratica direttamente sulla propria pelle: è quello che ho voluto fare ieri sera al ritorno dal lavoro.
Ho voluto verificare la mia resistenza e le mie sensazioni facendo un lungo a velocità contenuta, ne è scaturito un 23 Km circa in poco meno di due ore.
Il percorso che ho scelto, tutto su strada asfaltata (purtroppo) si è snodato tra Cazzago, Barco, Castegnato (fino alla santella della Madonna del buon viaggio proprio di fronte all'abitazione di Bibe), Paderno Franciacorta, Bornato, Barco, Cazzago.
Tutto sommato buone le sensazioni muscolari ma ho commesso un errore, non ho protetto i capezzoli e quando sono arrivato a casa ho notato (orrore!) due lunghe scie di sangue sulla maglietta (avevo indossato sopra quella impermeabile per paura della pioggia).
Ecco quindi che anche questa esperienza mi ha fatto capire che compio ancora errori banali di disattenzione e di superficialità.
Spero che domenica mattina il tempo migliori, ieri per strada pensavo ai campioni della 100 Km del Passatore.... ancora complimenti a tutti loro.
Complimenti per il bel giro! Sarà senz'altro uno dei miei prossimi lunghi, come sai a me non dispiace correre sull'asfalto (magari evitando i campi di grano, più che altro per l'allergia ;) ).
RispondiEliminaI disguidi tecnici sono piuttosto comuni, soprattutto alle prime uscite lunghe e/o con abbigliamenti particolari: la cosa più importante è comunque non forzare se ti senti a disagio durante la corsa, in particolare per problemi a piedi, muscolatura e articolazioni.
Buone corse, ci vediamo sicuramente per un allenamento tranquillo una sera della prossima settimana! E nel frattempo segnati il 19 giugno - se non l'hai già fatto - per quella gara in notturna a Bagnolo!
bravo Ale...vedo che già cominciano i lunghi in vista di qualcosa di più lungo....;-)
RispondiEliminaI capezzoli sono strani.
RispondiEliminaIo delle volte ho corso per 4 ore con le magliette più graffianti del mondo e nessun dolore. Altre volte vaselina a go go, maglietta tecnica morbidissima e scie di sangue dopo meno di 2 ore.
Comunque è indubbio che un minimo di adattamento ci vuole. Persevera...alla nostra età è fondamentale...non ci regala niente nessuno.