Volevo ritrovare il clima di competizione: ho telefonato all'amico Claudio D. e ci siamo accordati per andare a Leno, grossa borgata della bassa bresciana dove alle 20 era in programma la StraLeno, gara competitiva su un percorso, ovviamente pianeggiante, di 9 Km.
Partiamo tranquilli verso Leno, troppo tranquilli al punto che improvvisamente ci rendiamo conto che saremmo arrivati con non molto anticipo. In effetti tra ricerca del luogo di partenza, parcheggio, iscrizione (il mio numero? 111 da leggere uno-uno-uno), cambio... non c'è tempo neppure per fare un pò di riscaldamento. Intanto il cielo si è oscurato e iniziano a cadere le prime gocce mentre siamo schierati dietro la linea di partenza. Fa niente, anzi per me è meglio, la pioggia mi diverte e mi fa anche andare meglio. Pronti via e inizio a testare uno stile di corsa mai provato prima: stò attento a fare i passi giusti e piegare bene le gambe e il piede di appoggio, come si può vedere qui. Scopro che stò andando bene e la corsa risulta più redditizia e meno dispendiosa. Al primo Km sento un atleta vicino che dice "stiamo andando a 4,20", allora rallento un pochino ma vado ancora regolare. Il fiato mi avverte che sono ancora "acerbo" di allenamento e infatti verso il 6° Km rallento ma poi riprendo e l'ultimo Km cerco di tenere la posizione nonostante la pioggia abbastanza insistente e il fatto di correre lungo la strada con il traffico. Purtroppo sarò superato da 4 atleti ma nel rettilineo finale piazzo un bello sprint e ne riagguanto due sul filo di lana. Tempo totale: 43'45" alla media di 4'47"/km che per me, adesso, è qualcosa di incredibile!
Nel dopo corsa ritrovo alcuni amici di web e di gare ed è bello scambiarci le impressioni e darci appuntamento alle prossime occasioni. Nel recarmi alla macchina per cambiarmi però sento che il mio tendine mi fà un pò male e zoppico. Penso che sarà una cosa passeggera invece purtroppo nella notte ho dovuto alzarmi a mettere del ghiaccio e il mattino dopo ho dovuto prendere un antiffiammatorio: il male sembra ritornato! Forse ho forzato troppo, forse ho pagato il non aver fatto riscaldamento pre gara, forse..... che rabbia! Pensavo di essere guarito invece dovrò stare ancora attento. Per adesso mi prendo un paio di giorni di riposo.... incrociamo l'incrociabile....
Hai fatto una bella gara tirata e in effetti su queste distanze partire senza riscaldamento puo' causare problemi. Spero che passi in fretta il dolore. Buone vacanze se non ti leggo più!
RispondiElimina...Dai passera'...
RispondiEliminaIn bocca al lupo...