venerdì 2 luglio 2010

Piano pianissimo... tra afa e affanno.

Seconda uscita all'alba questa settimana: stamattina 8 Km fatti con un pò di affanno dovuto al mix tra l'afa già presente alle 5.30 e il poco o nullo allenamento che ho nelle gambe. L'obiettivo era quello di testare la "tenuta" del mio tendine e di vedere se posso ancora osare definirmi un runner.
Il tendine direi che è in via di netto miglioramento: a distanza di un paio d'ore lo sento leggermente "alterato" ma nel complesso niente di paragonabile a quanto avvertivo solo pochi giorni fa; il secondo obiettivo invece è meglio che lo sposti ancora un pò più avanti nel tempo: per fare gli 8,15 Km di stamattina, praticamente pianeggianti, ho tenuto una media di 5'26"/Km. Se non fossi fondamentalmente ottimista ci sarebbe da deprimersi e darsi...all'ippica!
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7 commenti:

  1. ma dai, su, con sto caldone cosa pretendiamo di fare? L'importante è che il fisico stia bene...

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  2. in effetti in questi giorni cercare i tempi pare un'impresa. l'importante è aver superato i problemi fisici, per il resto c'è tempo

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  3. Beh, considerato il caldo ed il poco allenamento direi che non è per niente male. E poi la cosa più importante è poter correre senza dolorini e doloroni :-)

    Marco

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  4. In autunno parlerai con tutt'altro ottimismo..

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  5. CORRERE COL CALDO AFOSO E' DURA , L'UNICO MOMENTO MIGLIORE E' L'ALBA

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  6. E perchè non dovresti sentirti più un runner??? gli infortuni sono cose che capitano...cosi come passerà anche il caldo..un mesetto di sofferenza.
    Cmq all'alba non soffro molto il caldo, meglio cosi che il buio, e gelo, dei mesi invernali.

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  7. La calma e' la VIRTU'

    dei

    FORTI...........

    A BUMBAZZZZZZZZZZZZAAAAAAAAAAA

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