1 luglio: pensieri positivi

E' la prima volta che edito un post senza aver corso. Stamattina infatti ho puntato la sveglia deciso a fare una corsetta rigenerante dopo la poco entusiasmante maratonina di Roma ma alle 5 pioveva abbastanza intensamente e allora ho deciso di rinunciare. Ieri ero abbastanza sfiduciato, ancora un pò stanco, più mentalmente che fisicamente, ma questo blog che inizialmente avrebbe dovuto rappresentare una sorta di diario intimo personale è diventato, inevitabilmente, uno spazio pubblico in cui tanti "amici" vengono a leggere i miei pensieri e le mie emozioni (almeno per quel poco che riesco a trasmettere) e mi lasciano un loro commento.
Grazie a tutti per l'incoraggiamento che mi date, è una bella e salutare medicina. Oggi infatti vedo le cose con maggior ottimismo, nella mia mente finalmente trovano spazio pensieri positivi, la corsa è e sarà sempre per me una cosa bella e piacevole a prescindere dai risultati.
Con Roma dunque mi rimane un conto aperto: quest'anno è andata così ma verrà il giorno in cui mi prenderò la rivincita, fosse anche attraverso la partecipazione alla Maratona. Mi sento come quell'alpinista (non ricordo il nome) che, di fronte all'Everest disse "Per quanto tu sia alto e imponente verrà il giorno che l'uomo ti conquisterà perchè l'uomo può crescere..."